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E' dicembre cosa leggiamo? Prima parte

Consigli di lettura per il mese in corso

Animali nel buio, di Camilla Grebe
Collocazione 8G GRE
Peter Lindgren e la criminologa Hanne Lagerlind-Schön vivono ormai alla luce del sole la loro storia d'amore, nonostante la malattia che si mangia uno alla volta i ricordi della donna. Un cold case li vede di nuovo lavorare insieme, come quando è nata la loro relazione. Otto anni prima, un gruppo di adolescenti si è imbattuto nel cadavere di una bambina mai identificata. Da allora la gente di Ormberg, un paesino sperduto nel nulla, cerca di lasciarsi ciò che è successo alle spalle. Come Malin, la poliziotta che affianca Peter e Hanne nelle indagini. È stata lei, al tempo, a rinvenire quello che restava del corpo. Ormai ha cambiato vita, ma a quanto pare il passato non ha nessuna intenzione di lasciarla in pace. E quando Peter scompare, e Hanne subisce un trauma, è proprio Malin a doversi far carico delle indagini su un nuovo delitto, con il solo aiuto di un ragazzo che ha troppo da nascondere e dei ricordi che Hanne ha affidato alla carta perché non spariscano per sempre.
 
Figlie di una nuova era, di Carmen Korn
Collocazione 833.92 KOR
Uno strano destino, quello delle donne nate nel 1900: avrebbero attraversato due guerre mondiali, per due volte avrebbero visto il mondo crollare e rimettersi in piedi, stravolgersi per sempre sotto i loro occhi. Sono proprio loro le protagoniste di questa storia, quattro donne che incontriamo per la prima volta da ragazze, ad Amburgo, alle soglie degli anni Venti. Hanno personalità e provenienze molto diverse: Henny, di buona educazione borghese, vive all’ombra della madre e ama il suo lavoro di ostetrica più di ogni cosa; l’amica di sempre Käthe, di estrazione più modesta, emancipata e comunista convinta, è un’appassionata militante; Ida, rampolla di buona famiglia, ricca e viziata, nasconde un animo ribelle sotto strati di convenzioni; e Lina, indipendente e anticonformista, deve tutto ai suoi genitori, che sono letteralmente morti di fame per garantirle la sopravvivenza. Insieme crescono e vedono il mondo trasformarsi, mentre le loro vicende personali s’intrecciano in una rete intricata di relazioni clandestine, matrimoni d’interesse, battaglie politiche e sfide lavorative, lutti e perdite, eventi grandi e piccoli tenuti insieme dal filo dell’amicizia. Pagine che ci fanno respirare il fascino d’epoca di un mondo che non c’è più: i cocktail al vermut, i cappelli a bustina, gli orologi da tasca e gli sfarzosi locali da ballo, ma anche le case d’appuntamenti, i ristoranti cinesi e le fumerie d’oppio del quartiere di St Pauli. E poi la lenta, inesorabile disgregazione di tutto, la fine di ogni libertà, il controllo sempre più pressante delle ss, la minaccia nazista…
 
Una gentilezza infinita, di Christie Watson
Collocazione 828.92 WAT
Le luci al neon, le pareti bianche e fredde. Il corpo di un bambino avvolto in un morbido lenzuolo. E una donna, china su di lui, che sussurra qualcosa mentre gli bacia il volto e gli accarezza le ginocchia. Molti piani più in basso, nel caos saturo di odori e voci del pronto soccorso, tra alcolisti, senzatetto e il viavai di medici e barelle, una vecchia dall'aria smarrita racconta di un abito da sposa confezionato con la seta di un paracadute. Da qualche altra parte c'è Tia, una bimba di cinque anni. La lastra mostra una grossa nuvola bianca, proprio al centro del cervello. Ma Tia ride, ride con gli altri bambini intorno a lei, e sua madre vorrebbe tenersi stretta per sempre quella risata. Intanto, nel reparto di psichiatria, Derek urla che qualcuno gli sta rubando l'anima, e quasi non si accorge che dalle braccia ricoperte di tagli il suo sangue zampilla come un torrente in primavera. È un'umanità dolente quella che ogni giorno varca le soglie di un ospedale. Migliaia di persone che si affidano ai medici nella speranza di non vedere spezzato il filo che le lega alla vita. Migliaia di volti e storie diverse, accomunati dalla sofferenza e dal bisogno di aiuto, di comprensione, a volte solo di ascolto. Secondo Christie Watson – per vent'anni infermiera presso alcuni grandi ospedali di Londra – a farsi carico di questi bisogni sono in primo luogo gli infermieri. Sono loro a prendersi cura dei pazienti, somministrando farmaci, assistendoli nella pulizia personale e, soprattutto, offrendo attenzione, empatia, gentilezza, generosità, una parola di conforto, un gesto di compassione. E questo nonostante i turni massacranti e caotici, lo stress e la stanchezza; nonostante i continui tagli al bilancio, la cronica mancanza di personale, di posti letto, di formazione, di risorse drenate sempre a vantaggio della sanità privata. Una presenza silenziosa, quella degli infermieri, sottotraccia, data quasi per scontata nella routine ospedaliera. Una presenza fatta di «normale» eroismo quotidiano ed errori, di dedizione all'altro e distacco emotivo, di «linee guida» e fiducia nei colleghi, di preparazione e istinto, di competenza e autoriflessione. Una presenza imprescindibile per i pazienti e i loro familiari, perché, quando le cure falliscono e la speranza ha ormai lasciato la stanza, al capezzale del malato rimane solo l'infermiera a offrire quello che manca: la dignità, la pace, a volte anche un po' d'amore. E di amore, in fondo, parla Una gentilezza infinita . Di amore per la vita, per questa cosa straordinariamente fragile che ci portiamo addosso, con tutte le sue meraviglie e i suoi orrori, e che ci insegna che solo insieme possiamo andare incontro a un destino impossibile da prevedere.
 
Addio fantasmi, di Nadia Terranova
Collocazione853.92 TER
Ida è appena sbarcata a Messina, la sua città natale: la madre l'ha richiamata in vista della ristrutturazione dell'appartamento di famiglia, che vuole mettere in vendita. Circondata di nuovo dagli oggetti di sempre, di fronte ai quali deve scegliere cosa tenere e cosa buttare, è costretta a fare i conti con il trauma che l'ha segnata quando era solo una ragazzina. Ventitre anni prima suo padre è scomparso. Non è morto: semplicemente una mattina è andato via e non è più tornato. Sulla mancanza di quel padre si sono imperniati i silenzi feroci con la madre, il senso di un'identità fondata sull'anomalia, persino il rapporto con il marito, salvezza e naufragio insieme. Specchiandosi nell'assenza del corpo paterno, Ida è diventata donna nel dominio della paura e nel sospetto verso ogni forma di desiderio. Ma ora che la casa d'infanzia la assedia con i suoi fantasmi, lei deve trovare un modo per spezzare il sortilegio e far uscire il padre di scena.
 
Buonanotte a te, di Roberto Emanuelli
Collocazione 853.92 EMA
Capita a tutti, sai? Capita a tutti di guardare le stelle, prima di addormentarsi, e desiderare che ci regalino qualcosa di buono. Capita a tutti, alla fine di una giornata storta, di sperare che quella dopo sia migliore. Capita a tutti di credere nel destino. Ma il destino, a volte, è solo una scusa. Il destino esiste se noi ne siamo padroni: lui ti passa accanto, sta a te decidere se coglierlo al volo o lasciarlo andare. È quello che succede ai protagonisti di questa storia. Due coppie, due mondi apparentemente lontanissimi che si sfiorano come universi paralleli, con un unico vero punto di contatto: l’amore. Sally è giovanissima, esplosiva e passionale, cerca la sua strada e vive sempre alla massima intensità. Quando canta, la sua voce è pura magia; quando ama, dà tutta se stessa, anche se sa che chi mette il cuore nelle mani di qualcun altro spesso rischia di farsi male. Simone, invece, ha trentacinque anni e si è già perso. Dell’amore sembra essersi dimenticato, perché ha fatto altre scelte: lavoro, soldi, successo, un futuro già scritto in cui adesso fa fatica a riconoscere i suoi sogni. Eppure basta così poco per essere felici: sono i piccoli gesti quelli che ti cambiano la vita. Ed è grazie a un piccolo, grande gesto che i destini di Sally e Simone si incroceranno in un modo magico e inaspettato. Perché l’amore non è quello che poteva essere e non è stato, ma quello che sarà, se lo vorrai...
 
Il matrimonio delle bugie, di Kimberly Belle
Collocazione 813.6 BEL
Dopo sette anni di matrimonio, Iris e Will sono il ritratto della coppia felice: vivono in una bella casa, hanno un lavoro appagante e stanno cercando di avere un bambino. Quando Will parte per un viaggio di lavoro in Florida, Iris non sa che il suo mondo perfetto sta per crollare. Quella mattina, infatti, un aereo diretto a Seattle precipita e tra i nomi delle vittime c'è inspiegabilmente quello di Will. Iris è sconvolta, ma è certa che si tratti di un errore. Perché Will avrebbe dovuto mentirle? Che cosa doveva fare a Seattle? E su cosa altro ancora potrebbe averle raccontato bugie? Se vuole davvero arrivare alla verità, Iris dovrà affrontare un'indagine disperata per scoprire che cosa si nascondeva sotto la superficie calma del suo matrimonio. Ma non ha idea delle conseguenze che tutto ciò potrebbe avere...
 
Abito nere con perle, di Helen Weinzweig
Collocazione 813.5 WEI
La storia d'amore tra Shirley e Coenraad va avanti da decenni, ma lei lo desidera disperatamente come il primo giorno. Shirley è una casalinga di Toronto, lui un agente segreto. Si danno appuntamento a Tangeri, a Hong Kong, a Roma, seguendo un intricato codice segreto sui numeri del National Geographic. Ogni volta, lui la riconosce dall'abbigliamento: un rispettabile abito nero e un filo di perle. Ma qualcosa a un certo punto cambia, il codice viene scoperto, e Shirley (che cambia il suo nome in "Lola Montez") si ritrova a cercarlo a Toronto, in un'odissea surreale ed esilarante che la costringerà a fare i conti con il suo passato e ad acquisire una maggiore coscienza della propria femminilità.
 
Primula della sera, di Kopano Matlwa
Collocazione 823.92 MAT
Masechaba è cresciuta nel Sudafrica delle possibilità, il Sudafrica di Mandela presidente. Durante l'adolescenza ha sofferto di dolori cronici dovuti all'endometriosi: il sangue ha forgiato il suo carattere, l'ha resa una persona solitaria, ma l'ha anche condotta alla medicina. Diventata internista, inizia a mettere in discussione le sue capacità di affrontare la malattia e soprattutto il dolore degli altri, si chiede quando riesca a darsi davvero ai suoi pazienti, a prendersi cura di loro. Allo stesso modo si interroga sulla capacità del paese di costituirsi come una nazione nuova, in un momento in cui il razzismo nel continente africano sembra stia prendendo il posto dell'apartheid. E quando Masechaba prova ad alzare la testa, per dar voce agli ultimi degli ultimi, la violenza la colpisce senza pietà. Dalla voce potente e nitida di una giovane autrice un romanzo denso come il sangue, ricco di vita e di storie. Il ritratto impietoso di una società fin troppo simile alla nostra.
 
La notte delle stelle cadenti, di Ben Pastor
Collocazione 8G PAS
Un funerale di stato nella Berlino bombardata del luglio 1944. Perché un anziano medico inviso al regime riceve tali onori? E perché suo nipote, il tenente colonnello dell’esercito Martin Bora, viene richiamato dal fronte italiano per assistervi? È solo l’inizio di una settimana convulsa, che si gioca fra il presidio della polizia, gli alti comandi dell’esercito e l’afosa periferia della capitale. A Bora viene inspiegabilmente ordinato dal potente generale delle SS Arthur Nebe, capo dell’efficientissima Kriminalpolizei, di investigare sull’assassinio di un presunto veggente, già star della repubblica di Weimar. Walter Niemeyer, uomo dai molti nomi e dai molti volti, ha incantato per anni la Germania con le sue mirabolanti profezie. L’indagine di Bora, affiancato dal corpulento e sagace ispettore Florian Grimm, resuscita il mondo brillante dei cabaret e degli eccessi del primo dopoguerra berlinese. Ma l’ufficiale della Wehrmacht scopre poco a poco che ben altro si nasconde nella capitale ormai al collasso, dove tutti sospettano di tutti e dove serpeggiano dicerie su una congiura che si ripromette di decapitare la gerarchia nazista. Una contorta rete di intrighi si delinea dietro l’omicidio del Mago di Weimar e il nervosismo sale fra gli ufficiali di stato maggiore mentre si moltiplicano gli incontri segreti e si susseguono le morti sospette. Per Martin Bora l’indagine si trasforma progressivamente in un angoscioso dilemma morale, come soldato e come tedesco. Il complotto del 20 luglio del colonnello Claus von Stauffenberg e i suoi drammatici retroscena come non sono stati mai raccontati.
 
Elmet, di Fiona Mozley
Collocazione 823.92 MOZ
Elmet, l'ultimo regno celtico indipendente in Inghilterra, terra di nessuno e santuario di fuorilegge, rifugio ma allo stesso tempo trappola, è il lembo sperduto dello Yorkshire che oggi fa da sfondo a questa storia. Vi abitano Daniel e Cathy, fratello e sorella adolescenti. Sono stati abbandonati dalla madre, che sembra essere sparita nel nulla, e vivono, senza regole e senza contatti col mondo esterno, col padre John, un pugile di strada burbero e solitario, nella casa in mezzo ai boschi che lui ha costruito con le sue inani, dormendo all'addiaccio nei primi giorni, sostenendosi di caccia e raccolta. Un vero e proprio nido, in cui i tre trovano la serenità, finché non compare il signor Price, ricco proprietario terriero senza scrupoli, padrone di gran parte degli alloggi e dei terreni locali e sfruttatore dei suoi lavoratori, che reclama il terreno dove John ha costruito la sua casa, affermando di possederlo legalmente. E con le stesse mani con cui ha ricreato una serenità perduta, John sarà pronto a difenderla... Ritratto brutale e commovente di una famiglia atipica che vive ai margini della società, "Elmet" fa riflettere su quanto possa essere difficile trovare il proprio posto nel mondo e sull'impossibilità di rintracciare un senso di giustizia per coloro che non sanno scendere a compromessi.
 
Responsabile della pagina: Giulia Sampieri