Possiamo considerare i Colloqui con sé stesso come una raccolta di meditazioni sull’uomo, la sua vita, il suo rapporto con il cosmo, redatte nella forma di “esercizi spirituali” finalizzati all’autoterapia, all’autodisciplina e all’autodidattica del saggio stoico. E in particolare, come la testimonianza di una pratica, anch’essa tipicamente stoica, dell’esame di coscienza quotidiano… La visione disincantata della condizione umana e del suo destino di morte/trasformazione… la ritroviamo nella Ginestra e in diversi passi dello Zibaldone di Leopardi. Martino Menghi introduce in 10 parole chiave Colloqui con sé stesso.
I Gruppi di Lettura Archileggiamo sono gratuiti, liberi, senza vincoli, aperti a tutt* ed è possibile inserirsi in qualsiasi momento. Incontri dedicati alla lettura individuale che si fa collettiva: confronto, approfondimento, espressione di sè, delle proprie emozioni e opinioni, scambio di stimoli culturali e non, partecipazione attiva e democratica.